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Usigrai 30 Set 2005

L’Usigrai su caso Crespi

L’eventuale coinvolgimento di dirigenti Rai nel caso Crespi è materia delicatissima, sulla quale deve essere praticato, dentro e fuori l’azienda, il massimo garantismo.

L’eventuale coinvolgimento di dirigenti Rai nel caso Crespi è materia delicatissima, sulla quale deve essere praticato, dentro e fuori l’azienda, il massimo garantismo.

L’eventuale coinvolgimento di dirigenti Rai nel caso Crespi è materia delicatissima, sulla quale deve essere praticato, dentro e fuori l’azienda, il massimo garantismo. Ma la vicenda, al di là dei suoi aspetti giudiziari, parla anche della storia Rai di questi anni: una storia che in troppi casi ha visto accantonare coloro che nel servizio pubblico avevano lavorato per anni e anni, per far posto a massicci ingressi dall’esterno, spesso determinati da ragioni assai poco aziendali. Nessuno vuole teorizzare l’impermeabilità della Rai a motivati apporti professionali da altre aziende. Però deve finire l’epoca nella quale l’aver compiuto in Rai il proprio percorso era da considerare una macchia sul curriculum. Su questo tema il vertice del servizio pubblico è chiamato a dare un rilevante segno di novità, dimostrando piena fiducia nelle risorse professionali delle quali la Rai dispone.

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