L’Usigrai denuncia: Anche la Gabanelli nella lista dei cattivi per l’annuncio di una trasmissione sul ponte di Messina
Il silenzio complice del vertice Rai verso gli attacchi all’autonomia dell’informazione sta aprendo la strada ad interventi politici sempre più arroganti. Così anche Milena Gabanelli finisce nella lista dei cattivi, ed il solo annuncio del “Report” dedicato allo Stretto di Messina autorizza il senatore Bonatesta a chiedere l’acquisizione della cassetta persino prima della messa in onda. Un vertice aziendale non subalterno risponderebbe con fermezza ed in modo pubblico, invitando la politica a stare al suo posto. Ma al settimo piano non c’è tempo né voglia di difendere l’autonomia dell’informazione Rai. Il tempo lo si impiega invece per aprire un procedimento disciplinare contro Sandro Ruotolo e proseguire così nella guerra contro “Sciuscià” che tanto è gradita al capo del governo. E intanto si viene a sapere da Enzo Biagi che l’accordo sbandierato dal vertice aziendale è in alto mare, e che dopo l’eliminazione del “Fatto” non sono certe nemmeno le soluzioni alternative che gli erano state prospettate. E’ un quadro allarmante per l’informazione Rai. La politica comanda, il vertice esegue.