Il Gruppo Cronisti Lombardi esprime solidarietà ai fotoreporter e ai cineoperatori che sabato scorso sono stati insultati e spintonati dagli addetti al "servizio d'ordine" della Lega Nord in occasione della visita del ministro Umberto Bossi al polo fieristico di Erba, dove si festeggiava il ventennale della locale sezione leghista.
Secondo le testimonianze di alcuni colleghi, i "vigilantes" non solo hanno tenuto alla larga i cronisti con maniere brusche (a un collega è stato tirato addosso con forza un ombrello), ma hanno anche tentato di spaccare le macchine fotografiche e di strappare di mano le telecamere, intimidendoli e intralciando il loro lavoro.
Il Gruppo Cronisti Lombardi condanna l'episodio ed esprime preoccupazione per quest'ennesimo segnale di violenta insofferenza nei confronti degli operatori dell'informazione: non a caso fatti di questo tipo accadono sempre più frequentemente, dimostrando in maniera inequivocabile la
volontà di addomesticare i cronisti e di tenerli alla larga quando la loro "curiosità" non viene gradita.
Il presidente
Rosi Brandi