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Associazioni 08 Lug 2011

L'Inpgi innalza l'etá pensionabile delle donne oltre le decisioni del governo

In merito all’innalzamento dell’età pensionabile per le giornaliste la commissione pari opportunità dell’Emilia-Romagna è costretta a prendere atto che le scelte prospettate, se approvate dall’Inpgi, andrebbero addirittura oltre le decisioni governative e, fatto ancora più grave per un organismo cui spetta la tutela di tutti gli associati, che queste scelte non hanno coinvolto la base del sindacato, né quanto meno i cdr o i fiduciari delle singole redazioni.

In merito all’innalzamento dell’età pensionabile per le giornaliste la commissione pari opportunità dell’Emilia-Romagna è costretta a prendere atto che le scelte prospettate, se approvate dall’Inpgi, andrebbero addirittura oltre le decisioni governative e, fatto ancora più grave per un organismo cui spetta la tutela di tutti gli associati, che queste scelte non hanno coinvolto la base del sindacato, né quanto meno i cdr o i fiduciari delle singole redazioni.

La manovra che si rende necessaria all’Inpgi dovrà necessariamente essere accompagnata da tutti i possibili meccanismi di garanzia  e di welfare necessari  per dare sicurezza economica  e migliorare la  qualità della vita  delle giornaliste. Si chiede, dunque, di affrontare la realtà secondo un’ottica diversa, basata sulla situazione di oggettiva disparità tra uomo e donna che riguarda anche la categoria giornalistica, e che tutto ciò si traduca in comportamenti e politiche sociali adeguate, con un’azione di vasto respiro di tutela e promozione dei diritti di tutte.
La Cpo dell’Emilia-Romagna fa inoltre presente che l’Aser insieme al Gus regionale ha recentemente firmato con la consigliera di parità per l’Emilia-Romagna, Rosa Maria Amorevole, un protocollo d’intesa  che prelude alla carta di pari opportunità e alla creazione di un osservatorio permanente che, in accordo con il Sindacato dei giornalisti e con la Consulta dei cdr e dei fiduciari di redazione, potrà  monitorare la situazione e realizzare le azioni più efficaci.

Cpo dell’Emilia-Romagna
Associazione Stampa Emilia-Romagna

                                        

 

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