«Una giornata di lavoro che riunirà i giornalisti sotto scorta, i giornalisti intimiditi o minacciati, le associazioni che si battono per la libertà di informazione e contro le mafie e organizzazioni criminali, magistrati ed esperti. Un'occasione per tenere sempre più acceso un grande faro sulla questione e rafforzare iniziative e misure per prevenire e combattere questi fenomeni, che minano non solo la libertà di chi scrive, del giornalista d'inchiesta, ma la libertà di tutti, quella dell'informazione». Ad annunciare l'iniziativa è il deputato del Partito democratico Walter Verini, Coordinatore – in seno alla Commissione Antimafia – del Comitato contro le intimidazioni ai giornalisti e condizionamenti mafiosi nel mondo della comunicazione.
«Dopo le audizioni di giornalisti sotto scorta come Berizzi, Borrometi, Angeli, Ruotolo e Albanese – prosegue Verini – la proposta decisa dal Comitato rappresenta un appuntamento rilevante, che vogliamo costruire con il contributo di Federazione della Stampa, Ordine dei Giornalisti, Libera Informazione, Ossigeno, Articolo 21, sindacati e altre associazioni».
«Un Paese dove – conclude Walter Verini – giornalisti e informazione che svolgono il loro impegno per la libertà di informazione sono intimiditi, minacciati, colpiti è un Paese indebolito. E tutti dobbiamo contribuire, invece, a rafforzare libertà e presidi democratici».