Legge Gasparri: il primo sì della Camera preoccupa la Fnsi si rischia di rafforzare le posizioni dominanti

Legge Gasparri: il primo sì della Camera
preoccupa la Fnsi
si rischia di rafforzare
le posizioni dominanti

Il Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Paolo Serventi Longhi, ha dichiarato: “L’approvazione da parte della Camera dei primi quattro articoli del disegno di legge di riforma della comunicazione suscita grande preoccupazione. Nessuno ha ancora capito cosa significhi la definizione “sistema integrato delle comunicazioni” ed a quale dimensione si riferisca. E’ evidente che se saranno cancellati i limiti antitrust di settore previsti dalle vecchie normative, il limite del 20% delle risorse rispetto al “sistema integrato delle comunicazioni” può consentire solo il rafforzamento delle attuali posizioni dominanti. Non è un caso che si sia ipotizzata l’acquisizione da parte di Publitalia della raccolta pubblicitaria del network digitale satellitare che dovrebbe essere approvato in queste ore dall’Autorità europea, e cioè Sky Italia. Si tratta di un problema che non riguarda solo gli addetti ai lavori ma l’intera collettività nazionale perché si riferisce direttamente alla possibilità di una informazione televisiva realmente plurale. Mi auguro quindi che questi brutti primi quattro articoli siano radicalmente cambiati o soppressi durante l’iter parlamentare del ddl Gasparri.”