"Coltivare e custodire le risorse naturali per nutrire l'umanità" è il titolo dell'XI forum Greenaccord dell'informazione cattolica per la custodia del creato che si svolgerà dal 19 al 21 giugno 2015 presso l'Auditorium Sericchi a L'Aquila, luogo scelto dagli organizzatori "a sei anni dal terribile terremoto che ha sconvolto il territorio aquilano - si legge in una nota - per approfondire il delicato legame che unisce la tutela del territorio e delle risorse naturali al progresso dell’Umanità. Obiettivo: far incontrare comunità scientifica e operatori della comunicazione per accrescere il livello della comunicazione scientifica e la conoscenza dei temi sociali e ambientali tra l’opinione pubblica e promuovere il centro storico cittadino come crocevia di relazioni per una rinnovata vitalità che tenga in conto la cultura e la sensibilità ambientale”.
Al centro del dibattito – anticipa Greenaccord - giornalisti
e giovani, attori protagonisti di un cambiamento che non può più aspettare.
L’evento, organizzato dall’associazione di giornalismo ambientale Greenaccord
Onlus in compartecipazione con il Consiglio e la Giunta Regionale dell’Abruzzo,
il Comune de L’Aquila e l’Ordine regionale dei giornalisti, e con il supporto
della Arcidiocesi de L’Aquila, della Fondazione Carispaq e della Bper, si pone
l’obiettivo di trasferire ai giornalisti informazioni e punti di vista del
mondo scientifico e accademico, per aumentare il livello di consapevolezza sui
temi dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.
“Nel nostro percorso, intrapreso da ben 13 anni – spiega Alfonso Cauteruccio,
presidente dell’associazione Greenaccord Onlus –, ci siamo resi conto che
spesso le analisi tecniche e le certezze degli scienziati non vengono
adeguatamente ‘coperte’ dai media perché questi due mondi non hanno occasioni
per confrontarsi e parlare. E questa lacuna si riverbera nell’opinione pubblica
che non riceve informazioni cruciali per orientare le proprie scelte e i propri
stili di vita nel senso di una maggiore sobrietà, sostenibilità e lungimiranza.
Questi incontri hanno quindi l’obiettivo di colmare quel gap e ‘formare’ i
comunicatori che dovranno a loro volta interfacciarsi con l’opinione pubblica”.
Nelle quattro sessioni di lavori previste si affronteranno i molti aspetti che
mettono in pericolo il corretto utilizzo delle risorse naturali e che creano
difficoltà alla vita e al lavoro delle migliaia di piccoli agricoltori
italiani. Fenomeni globali e storture nazionali che contribuiscono a creare
disuguaglianze di reddito, danni agli ecosistemi, problemi al tessuto sociale.
Si fotograferà l’attuale situazione della fame nel mondo, si approfondirà il
legame tra cambiamenti climatici e produzioni alimentari, il ruolo delle
multinazionali alimentari, le questioni connesse con la tutela del suolo. Ma si
proporranno anche soluzioni pratiche: dalla tracciabilità dei prodotti, alle
filiere chilometro zero, fino alle best practice di utilizzo del terreno
agricolo. Tra i relatori previsti, Kostas Stamoulis, Direttore Divisione FAO
“Agricultural Development Economics”, Riccardo Valentini, CMCC (Centro
Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici), Michele Munafò, responsabile
Consumo di suolo di ISPRA, Cinzia Coduti, Responsabile Ambiente e Territorio
Coldiretti; Anselme Bakudila, Centro Studi Slow Food.
Alla sessione inaugurale prenderanno parte il Presidente della Regione Abruzzo,
Luciano D’Alfonso, il sindaco de L’Aquila, Massimo Cialente, il presidente ODG
Abruzzo, Stefano Pallotta e il card. Francesco Coccopalmerio, presidente del
Pontificio Consiglio per i testi legislativi.
Le quattro sessioni di lavori sono state riconosciute valide
dall’Ordine dei Giornalisti dell’Abruzzo per la formazione professionale. Per i
giornalisti che vi prenderanno parte, previa iscrizione sul sito S.I.Ge.F
(www.sigef-odg.lansystems.it), verranno riconosciuti fino a 14 crediti.
Durante il Forum, verrà infine conferito il Premio giornalistico “Sentinella
del Creato”. Ideato tre anni fa in collaborazione con l’UCSI (Unione Cattolica
Stampa Italiana) e FISC (Federazione Italiana dei Settimanali Cattolici), il
premio ha l’obiettivo di assegnare un riconoscimento a tre giornalisti che, nel
corso dei precedenti dodici mesi, si sono particolarmente distinti nella
divulgazione e nell’approfondimento delle tematiche ambientali.
Il programma completo dell’evento è disponibile sul sitowww.greenaccord.org