L'Assostampa di Puglia esprime soidarietà a un giornalista di Barisera apostrofato da Di Pietro che non voleva essere fotografato mentre salutava il segretario regionale del Pd

L'Associazione della Stampa di Puglia in una nota esprime "solidarieta' ad un giornalista di Barisera, duramente apostrofato dall'onorevole Antonio Di Pietro per avergli scattato alcune fotografie mentre salutava il segretario regionale del Pd pugliese, Sergio Blasi, in via Giulio Petroni, davanti all'hotel Excelsior, a Bari, poco prima dell'assemblea regionale del Partito democratico".

(AGI) -Bari, 15 feb. -  "Secondo l'onorevole Di Pietro - prosegue la nota dell'Assostampa Puglia - il collega avrebbe dovuto chiedergli il permesso di scattare le fotografie. Al giusto e pacato rilievo del giornalista, che gli ha ricordato che non c'era da chiedere alcuna autorizzazione, il leader dell'Italia dei valori ha replicato con un inelegante "maleducato". E' un episodio - sempre secondo L'Assostampa - inqualificabile, che conferma la voglia sempre piu' diffusa nella classe politica di avere una stampa addomesticata e servile. Sorprende che a comportarsi cosi' sia il leader di un partito che, almeno a parole, afferma di combattere contro qualsiasi forma di censura e di regime. Chi, come l'onorevole Di Pietro, ha fatto il magistrato- conclude la nota - dovrebbe sapere che in questo Paese nessuna legge vieta di fotografare un personaggio pubblico in un luogo pubblico. Se poi si considera che nel caso in questione si trattava di due politici in campagna elettorale, il diritto di cronaca era addirittura rafforzato".(AGI)