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Associazioni 12 Feb 2007

L'Assostampa Abruzzese e il Sindacato Giornalisti Marchigiani esprimono preoccupazione per la ventilata chiusura delle sedi locali de Il Messaggero

L’Associazione Stampa Abruzzese ed il Sindacato Giornalisti Marchigiani esprimono viva preoccupazione per la decisione de Il Messaggero di chiudere tre redazioni locali. Un provvedimento che colpisce zone, come le Marche e l’Abruzzo, dove la testata è profondamente radicata da anni e può contare su un grande patrimonio umano e professionale.

L’Associazione Stampa Abruzzese ed il Sindacato Giornalisti Marchigiani esprimono viva preoccupazione per la decisione de Il Messaggero di chiudere tre redazioni locali. Un provvedimento che colpisce zone, come le Marche e l’Abruzzo, dove la testata è profondamente radicata da anni e può contare su un grande patrimonio umano e professionale.

Una decisione, che si tradurrebbe in un impoverimento del giornale, assunta senza essere concordata con il Sindacato e in assenza di un preciso piano editoriale. Un segnale di incertezza che si aggiunge alla situazione nelle Marche dove Il Messaggero continua a fare concorrenza assurda ad un giornale dello stesso gruppo, Corriere Adriatico, andando in edicola a soli 50 centesimi. Le due associazioni esprimono piena solidarietà e appoggio al Cdr de Il Messaggero che è impegnato in questa difficile battaglia e assicurano tutto il loro appoggio. Sindacato Giornalisti Marchigiani Il Segretario Giovanni Giacomini Associazione Stampa Abruzzese Il Segretario Nicola Di Bonito

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