Premio Stampa 2008 all'architetto ferrarese Carlo Bassi e Premio Stampa alla carriera al grande artista Arnoldo Foa', nativo di Ferrara. Sono le designazioni dell'assemblea dei giornalisti dell'Associazione Stampa Ferrara.Verra' inoltre conferito un riconoscimento alla memoria del collega Pasquino Ferioli, mancato recentemente, che fu uno dei soci piu' attivi e impegnati, iscritto all'Ordine dei giornalisti da piu' di quarant'anni
La data della cerimonia pubblica per la consegna dei premi (indicativamente entro la fine di novembre) verra' fissata nei prossimi giorni dal Direttivo dell'Associazione. Spesso lontano da Ferrara per motivi professionali, Carlo Bassi e' sempre rimasto legato alla sua citta' su cui ha concentrato la propria attenzione, raccontandola attraverso libri di successo, primo fra tutti 'Perche' Ferrara e' bella', una straordinaria guida alla comprensione della citta', del quale la casa editrice Corbo ha mandato in libreria l'estate scorsa una ristampa con introduzione di Roberto Pazzi. Altri titoli di successo sono 'Ferrara, novita' fatta di verita' antiche', 'Percorsi nella storia della citta' e dell'architettura' e diverse altre opere. Per quanto riguarda la propria attivita' di architetto, interventi di qualita' realizzati da Carlo Bassi sono stati realizzati a Milano, Torino, Bologna e Ferrara: la nuova sacrestia del Duomo e il complesso parrocchiale di villa Fulvia e altre opere. Il Premio alla carriera ad Arnoldo Foa' intende sottolineare i traguardi raggiunti in campo teatrale e cinematografico da un attore intramontabile. Superata la soglia dei 90 anni Foa' continua a calcare le scene riscuotendo consensi crescenti ad ogni sua esibizione. Dotato di una voce tra le piu' caratteristiche l'attore si dedica alle letture di testi classici a volte con l'accompagnamento di musicisti. Un filone questo che, soprattutto negli ultimi anni Foa' ha affrontato con risultati esaltanti. Lasciata Ferrara in giovane eta', inizio' la sua carriera come 'voce' della radio, per passare poi al teatro, al cinema e anche alla televisione. (ANSA)