L’Assemblea della Rai di Bologna proclama sette giorni di sciopero

L’Assemblea della Rai di Bologna proclama sette giorni di sciopero

La redazione RAI della TGR Emilia Romagna, riunita in assemblea martedì 22 ottobre, sta vivendo una fase drammatica e denuncia al Direttore della TGR Angela Buttiglione l'insostenibilità della situazione dovuta alle carenze di organico che si sono venute a creare, con carichi di lavoro illegali, line spesso incomplete, impossibilità di coprire adeguatamente gli eventi che il territorio dell'Emilia Romagna esprime. Tutti questi elementi impediscono alla redazione della TGR Emilia Romagna di corrispondere compiutamente alle indicazioni ed alle disposizioni espresse dal Direttore nel piano editoriale e di sopperire, in modo completo, alle crescenti e pressanti richieste delle testate nazionali. Con l'imminente promozione e trasferimento del vicecaporedattore Franco De Felice, il numero dei redattori di penna passerà a meno tre unità. Nel prossimo dicembre il pensionamento dei collega Luciano Masi ridurrà l'organico dei TCO a cinque unità, mentre le nove province della regione da troppo tempo ormai sono scoperte di corrispondenti su quattro posizioni (Modena, Ferrara, Ravenna, Rimini). A tutto questo si aggiunge che due colleghi attualmente svolgono attività professionali sicuramente gratificanti, ma prevalentemente estranee agli spazi informativi regionali. Chiediamo che la Direzione di Testata chiarisca i criteri attraverso i quali intenderà procedere ai reintegri di organico annunciati. L'assemblea giudica impegno morale della Direzione di testata l'assunzione di quattro precari storici, anche attraverso la conversione a tempo indeterminato di eventuali contratti TD in corso. Questi ultimi potranno poi ricadere su altri precari storici, consentendo così una reale crescita dell'organico. L'assemblea affida al comitato di redazione della TGR Emilia Romagna un pacchetto di sette giorni di astensione audio video, da gestire nel rispetto della legge 83/2000 (sciopero nei servizi pubblici), in raccordo con gli sviluppi della trattativa sulla riapertura delle assunzioni. L'assemblea dà altresì mandato al comitato di redazione di chiedere un incontro urgente con il Direttore di Testata. Approvato all'unanimità