«Partiremo nelle prossime ore». L'annuncio, giovedì 11 settembre 2025, è della portavoce della delegazione italiana di Global Movement to Gaza, Maria Elena Delia, ed è arrivato dal porto grande di Siracusa, uno dei punti di ritrovo delle imbarcazioni della missione umanitaria Global Sumud Flotilla, dove circa 200 persone si sono radunate per salutare gli equipaggi in partenza.
In totale, dalla Sicilia navigheranno alla volta di Gaza una ventina di barche con a bordo oltre 150 persone, fra cui due parlamentari e tre europarlamentari italiani, che si riuniranno in mare con le 6 imbarcazioni provenienti dalla Grecia, con una settantina di persone a bordo, e le dieci barche provenienti dalla Tunisia.
«In tutto, dalla Tunisia, da Barcellona, dalla Grecia e da altri Paesi saremo circa 600 persone», ha spiegato ancora Delia, che prima di partire ha reiterato la richiesta al governo italiano «di tutelare dei cittadini italiani qualora dovessero essere prelevati, sequestrati o incarcerati dagli israeliani».
Agli attivisti in procinto di partire aveva in precedenza portato il saluto della Fnsi il consigliere nazionale Fabrizio Cassinelli, che ha ribadito il sostegno del sindacato dei giornalisti già espresso dalla segretaria generale Alessandra Costante nel corso della presentazione in Senato, il 3 settembre, della mobilitazione della Global Sumud Flotilla. (mf)