La Giunta e la Consulta delle Associazioni esprimono preoccupazione per i tagli dei contributi al settore dell’emittenza locale adottati dal Governo
La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: "La Giunta Esecutiva e la Consulta delle Associazioni Regionali di Stampa esprimono preoccupazione per i provvedimenti adottati dal Governo che, attraverso il decreto legge 12 luglio 2004, n. 168, ha deciso di tagliare drasticamente i contributi statali per le imprese del settore dell’emittenza esprimono preoccupazione. Una forte riduzione di 37,17 milioni di euro che incide pesantemente su un settore fondamentale per il rafforzamento del pluralismo dell’informazione, in un quadro sempre più fortemente segnato dal duopolio Rai-Mediaset. Il sindacato dei giornalisti ritiene, inoltre, inaccettabili le proposte di modifica del regolamento per l’erogazione delle misure di sostegno per le tv locali discusse dalle Commissioni Cultura e Trasporti e telecomunicazioni della Camera dei Deputati. Le modifiche proposte tendono ad escludere le misure di sostegno per le emittenti non ammesse in graduatoria e, soprattutto, intendono sopprimere la lettera a) del comma 1 dell’art. 2 che è finalizzata a garantire la qualità dei programmi delle emittenti che accedono ai contributi. La Fnsi ribadisce, inoltre, la necessità che l’erogazione di finanziamenti pubblici privilegi quelle emittenti che applicano il contratto giornalistico e non ricadano a pioggia su imprese che applicano ai giornalisti altri contratti non firmati dalla Fnsi o che ricorrano a forme di lavoro precario dietro cui si nascondono assai spesso situazioni del tutto illegittime ed illegali. Pertanto la Giunta dà mandato alla Segreteria affinché chieda un incontro urgente con il Ministro delle comunicazioni Maurizio Gasparri per potere sottolineare la posizione della Fnsi su questi delicati ed importanti temi".