Bando della IV Edizione - Ottobre 2008
(consegna delle opere entro l'8 settembre 2008)
Premessa La Comunità di Capodarco, impegnata da oltre 40 anni nell'accoglienza di persone in difficoltà, ha sempre posto attenzione anche a come le notizie sociali sono diffuse. Per questo organizza dal 1994 un seminario di formazione annuale destinato ai giornalisti, chiamato Redattore sociale, con l'obiettivo di aiutare la professione a trattare le notizie che riguardano la popolazione vulnerabile al di fuori degli stereotipi della cronaca nera e dell'occasionalità. Una iniziativa che è cresciuta nella partecipazione e nella considerazione dei giornalisti e dei professionisti della comunicazione. Con lo stesso nome di Redattore sociale è editrice dal 2001 di un'agenzia quotidiana on line - unica in Italia - di notizie sociali, con lanci originali, corredati da approfondimenti utili per conoscere il vasto mondo della marginalità. Dal 2005 la Comunità bandisce il premio L'anello debole, da assegnare ai migliori esempi di trasmissioni radiofoniche, televisive, opere cinematografiche brevi che abbiano narrato fatti e vicende della popolazione italiana e straniera definibile “fragile”, perché “periferica” o “marginalizzata”. Il premio L'Anello debole intende essere il conseguente prolungamento della attenzione della Comunità di Capodarco al mondo della comunicazione. Esso prende in particolare considerazione quella audio-visiva, ritenendola quanto mai centrale per la sua capacità di incidere su formazione, informazione, costumi e attitudini. L’idea L’idea del premio nasce dalla considerazione che la forza della “catena” della comunicazione dipende dalla resistenza del suo anello debole: poveri, minoranze, e culture “altre” hanno il diritto di essere al centro dell’attenzione collettiva. Tutta “la realtà” deve essere rappresentata dalla comunicazione, non solo quella stereotipata, artefatta, paludata, ma anche quella che riguarda le fasce più vulnerabili delle popolazioni. Ne vanno di mezzo la verità, la giustizia, la democrazia. Radio, tv e cinema, insomma, se politicamente non dovrebbero favorire estremismi, così socialmente non dovrebbero permettere esclusioni. Soprattutto in un’epoca in cui squilibri politici, economici e sociali, con la globalizzazione, rischiano di aumentare intollerabilmente distanze e fossati. Bando 2008 1) Con il premio L’anello debole la Comunità di Capodarco intende dare un riconoscimento ai migliori programmi giornalistici radiofonici e televisivi (servizi lunghi, inchieste, reportage, documentari) e ai migliori cortometraggi “della realtà” o di fiction, aventi come oggetto tematiche di forte contenuto sociale. 2) I materiali audio o video potranno essere inediti o editi, purché realizzati e/o trasmessi non prima dell’1 gennaio 2007. 3) Saranno ammessi alla selezione finale i materiali audio e video caratterizzati da un elevato livello tecnico, da una accurata qualità giornalistica o filmica, da un linguaggio e una narrazione rispettosi delle sensibilità di tutti, in particolare dei soggetti più fragili e marginali. 4) La selezione dei materiali audio e video pervenuti verrà effettuata da un comitato di lettori nominato dalla Comunità di Capodarco. 5) Tra le opere finaliste, verrà scelta la migliore delle 4 categorie – radio, televisione, cortometraggi “della realtà”, cortometraggi di fiction – da una giuria presieduta Giancarlo Santalmassi (Radio 24) e composta da Vinicio Albanesi (Comunità di Capodarco), Pino Corrias (Rai Fiction), Daniela De Robert (Tg2), Andrea Pellizzari (Le Iene), Daniele Segre (regista). 6) Si concorre al Premio “L’anello debole” inviando un’opera per una o più delle quattro categorie, con le seguenti caratteristiche: a) Radio: opere di durata non inferiore a 3 minuti e non superiore a 25 minuti su supporto digitale Cd audio, formato MP3 a 128 Kbps-44 Hz o superiore; b) Tv e cortometraggi: opere di durata non inferiore a 3 minuti e non superiore a 25 minuti sia su supporto digitale Dvd video che su supporto Cd formato WMV o MPG per l’utilizzo su web. 7) Le opere dovranno riportare al loro interno i dati e i credits completi: data e luogo di realizzazione o trasmissione, titolo, autore/i, produzione, durata, abstract del soggetto compreso tra 1.000 e 2.000 battute (spazi inclusi). 8) Alle opere dovrà essere allegata una domanda scritta di partecipazione al Premio, con indicati i dati completi (nome e cognome, indirizzo, numero di telefono, e-mail e data di nascita), la categoria per cui si intende partecipare e la seguente dicitura firmata: “Autorizzo l’uso dei miei dati personali ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003”. 9) Ciascun concorrente dovrà effettuare un versamento di 12 (dodici) euro sul conto corrente postale n. 52395126, intestato a Redattore Sociale s.r.l., indicando la causale "Anello Debole 2008". Copia della ricevuta deve essere spedita all’organizzazione del premio per posta, o per e-mail o per fax. 10) Vanno inviate almeno due copie di ciascuna opera, in plico raccomandato alla Segreteria del Premio “L’anello debole”: c/o Comunità di Capodarco, Via Vallescura n. 47 – 63010 Capodarco di Fermo (AP); e-mail: info@premioanellodebole.it; fax 0734 681015. 11) Le opere devono essere spedite entro l’8 settembre 2008 (fa fede la data del timbro postale) e non verranno restituite. 12) La premiazione avverrà entro il mese di ottobre 2008 a Fermo. Alle 4 opere vincitrici verrà assegnato un premio in denaro di 1.000 (mille) euro e un bracciale con un anello debole, disegnato da un artigiano locale, simbolo del premio. I vincitori saranno ospiti della Comunità. 13) Le opere finaliste saranno pubblicate sul sito del premio: www.premioanellodebole.it. 14) La partecipazione al premio comporta l’accettazione e l’osservanza di tutte le norme del presente regolamento. Per ulteriori informazioni: 0734/681001. www.premioanellodebole.it Con il contributo di: Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo