Si è svolta domenica 29 settembre la cerimonia di intitolazione di via 'Giornale L'Ora', il quotidiano che lì ebbe la propria redazione per decenni. La cerimonia si è svolta in occasione del decennale della scomparsa di Vittorio Nisticò, storico direttore della testata, anche con l'apposizione di una targa commemorativa che ricorda i tre cronisti de 'L'Ora' uccisi dalla mafia, Mauro De Mauro, Cosimo Cristina e Giovanni Spampinato e l'attentato mafioso che nel 1958 colpì la tipografia.
Alla cerimonia erano presenti, fra gli altri, la vedova di Nisticò e Marcello Sorgi, presidente del 'Comitato ex giornalisti de L'Ora'. Per il sindaco Leoluca Orlando, «la città esprime gratitudine e fa memoria per un giornale che per oltre novanta anni ha accompagnato la vita della città. Un giornale espressione di impegno di privati come i Di Rudinì, i Florio ed i Pecoraino e di grandi giornalisti in tempi difficili sino agli ultimi anni del secolo scorso. Oggi la città esprime gratitudine e fa memoria di giornalisti coraggiosi e liberi uccisi dalla mafia in anni terribili nei quali la mafia aveva il volto dello Stato e governava la città. Questa intitolazione e la commossa partecipazione di tanti – ha concluso il sindaco – è l'ennesima conferma del cambiamento culturale di una città dove la mafia, pur presente e pericolosa, è sempre più isolata dalla coscienza civile dalla azione amministrativa e dall'impegno delle forze dell'ordine e della magistratura».
Dopo l'intitolazione della strada, le celebrazioni sono proseguite al Teatro Santa Cecilia, dove, in collaborazione con il Brass Group e con la Biblioteca Centrale della Regione Siciliana si è svolto un reading di brani di editoriali e di testi di Nisticò e le letture di brani di Mauro De Mauro e Salvo Licata, interpretate da Costanza Licata, accompagnata al piano da Ignazio Garsia.
In serata la proiezione di immagini relative a 'L'Ora', con particolare riferimento alle figure di Vittorio Nisticò, Mauro De Mauro, Salvo Licata e Nino Sofia e un'anticipazione del libro 'L'Ora – Edizione straordinaria'.