Il "New York Times" riduce il formato e taglia 250 posti di lavoro

La società editrice del "New York Times" ha riportato guadagni praticamente piatti nel secondo trimestre, poichè le magre entrate sono state annullate dall'aumento delle spese di stampa

Il gruppo, che possiede, oltre al NYT, anche il Boston Globe, l'International Herald Tribune e altri 15 quotidiani, ha registrato utili per 61,3 milioni di euro, cioè 0,42 dollari per azione, contro i 60,8 milioni e 0,42 dollari per azione dello stesso periodo del 2005. In questi dati va calcolato il costo di 5,3 milioni di dollari (0,4 dollari per azione) per un programma di riduzione dei lavoratori. I ricavi complessivi sono saliti dell'1,6% a 858,7 milioni da 845,1 milioni del 2005. Va calcolato però un 2,9% di maggiori costi, di cui il 7,4% per spese di stampa. Il gruppo ha annunciato oggi una riduzione del formato del nyt entro i primi mesi del 2008, una decisione che permetterà di risparmiare ogni anno 42 milioni di dollari e che provocherà un taglio di 250 lavoratori. (radiocor)