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Fnsi 30 Lug 2002

Il Ministro del Welfare Maroni: "I giornalisti iscritti all’Albo devono avere i contributi Inpgi"

Il Ministro del Welfare Maroni: "I giornalisti iscritti all’Albo devono avere i contributi Inpgi"

Il Ministro del Welfare Maroni: "I giornalisti iscritti all’Albo devono avere i contributi Inpgi"

La Federazione nazionale della stampa italiana comunica: "Una delegazione della Giunta della Fnsi, guidata dal Segretario Generale Paolo Serventi Longhi e dal Presidente Franco Siddi, si è incontrata con il Ministro del Welfare, Roberto Maroni. Dopo un’ampia analisi dello stato del settore dell’editoria svolta dai massimi dirigenti della Fnsi, il Ministro Maroni si è detto disposto ad intervenire sulle questioni che determinano oggi gravi difficoltà nelle relazioni sindacali tra Fieg ed Fnsi, in particolare sugli aspetti previdenziali, anche se consapevole delle profonde distanze che separano le parti. Il ministro Maroni ha ribadito l’intenzione di ricercare un "avviso comune tra le parti" sulla previdenza dei giornalisti evitando, comunque, oneri aggiuntivi per lo Stato. Il governo, infatti, non ha escluso, a fronte di un contenzioso allo stesso tempo giudiziale e sindacale, interventi legislativi basati sul principio che i giornalisti iscritti all’albo, qualunque attività professionale svolgano, debbano essere iscritti all’Inpgi. Questa considerazione è stata riferita in particolare alle richieste del sindacato relative alla contribuzione previdenziale per il lavoro interinale e per i giornalisti degli uffici stampa del settore pubblico a cui si è aperta da pochi giorni la trattativa contrattuale con l’Aran. La Fnsi ha ribadito le preoccupazioni e le riserve sul Patto per l’Italia, specie per quanto riguarda le specifiche ricadute dei decreti delegati sul settore dell’informazione e sull’autonomia dei giornalisti. Il ministro Maroni, a questo proposito, ha proposto la realizzazione a settembre di un tavolo triangolare di confronto tra Ministero, Fieg ed Fnsi per studiare norme di tutela specifiche per il settore dell’informazione. Il ministro Maroni non essendo la Fnsi, come la Fieg, firmataria del Patto per l’Italia, ha invitato il sindacato dei giornalisti a partecipare alla prima verifica biennale del patto stesso per quanto riguarda le conseguenze nelle aziende editoriali. Maroni ha anche sottolineato l’urgenza di costituire un tavolo tecnico con Fieg ed Fnsi sul tema degli ammortizzatori sociali".

@fnsisocial

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