Il forMedia , l'istituto per la formazione al giornalismo e alla comunicazione multimediale dell'Associazione della Stampa di Basilicata, sarà il partner di riferimento per le attività di formazione continua e aggiornamento professionale della Federazione nazionale della Stampa Italiana e di tutte le associazioni regionali.
La giunta esecutiva della Federazione Nazionale della Stampa Italiana ha approvato all'unanimità una convenzione con l'istituto. Il forMedia in base a questo accordo svilupperà in tutto il Paese attività di formazione per i giornalisti e fornirà assistenza a tutte le strutture sindacali dei giornalisti italiani. Il forMedia è l'unica struttura no profit nel mondo del giornalismo italiano che si occupa di aggiornamento professionale: è stata costituita nel 1997 dall'Associazione della Stampa di Basilicata per soddisfare l'esigenza di una costante qualificazione e riqualificazione di quanti operano nel mondo dell'informazione e comunicazione, coltivando l'idea che la professione giornalistica, al pari di tutte le attività, abbia bisogno di una formazione permanente. Il forMedia ha prodotto azioni e percorsi formativi di alta specializzazione: dalla sua costituzione ad oggi sono stati realizzati 22 percorsi formativi, di cui 5 all'estero per i soci dell'Associazione. Complessivamente sono state erogate circa 15 mila ore di formazione. «I giornalisti lucani - hanno detto in una dichiarazione congiunta il Presidente dell'Associazione della Stampa di Basilicata, Luigi Di Lauro e l'Amministratore del forMedia Renato Cantore - sono orgogliosi di poter condividere con tutto il mondo giornalistico italiano l'esperienza del forMedia . «In questi anni - hanno aggiunto - l'Associazione della Stampa e la sua struttura di aggiornamento e sviluppo professionale hanno lavorato per costruire un sistema di formazione continua che offrisse a tutti i colleghi opportunità di crescita professionale e confronto con altre realtà. Per questo il forMedia ha sviluppato collaborazioni con istituzioni in Italia e all'estero, che lo hanno reso protagonista nel mondo della formazione giornalistica».