Il documento approvato all’unanimità dai redattori del “Velino” in seguito alle dimissioni di Jannuzzi
I redattori del “Velino” hanno approvato all’unanimità il seguente documento:
“L’assemblea dei redattori ha accolto con soddisfazione i chiarimenti forniti dall’amministratore unico della società editrice, dottor Francesco Civita, sulla situazione attuale e sui piani di ulteriore sviluppo dell’agenzia. L’assemblea dei redattori ha inoltre dato atto all’amministratore unico di avere sempre adempiuto, con puntualità, agli obblighi contrattuali nei confronti dei dipendenti dell’azienda. Ha riconosciuto altresì al direttore responsabile, Roberto Chiodi, di avere sempre salvaguardato la professionalità, l’indipendenza e la libertà dei singoli redattori”.
Lino Jannuzzi lascia la direzione del Velino e denuncia l'amministratore
L'azienda: "Si va avanti lo stesso il senatore era solo un direttore di vetrina"
Lino Jannuzzi ha lasciato questa mattina la direzione dell'agenzia di stampa "Il Velino", da lui fondato quattro anni fa. Lo ha reso noto lo stesso Jannuzzi, aggiungendo di aver incaricato i suoi avvocati "di denunciare il signor Stefano De Andreis, che ha gestito fino ad oggi l'amministrazione del 'Velino', per truffa, estorsione, millantato credito, falso in
bilancio ed evasione fiscale''.
Il senatore Jannuzzi, che è a Parigi per la riunione
dell'Unione europea occidentale (Ueo), di cui è membro, ritornera' in Italia giovedì prossimo e terrà una conferenza stampa.
Al senatore ha duramente replicato la societa' editrice del 'Velino'. "Jannuzzi - afferma l'editore - cessa da oggi ogni forma di collaborazione con la testata di cui non è stato nè ideatore, nè fondatore, nè tantomeno dipendente e alla quale ha assicurato soltanto una direzione di vetrina. Il Velino rimane
affidato alla guida effettiva di Roberto Chiodi che, nella veste di direttore responsabile, ha garantito fin qui il successo e la crescita della agenzia".
"In vista della imminente trasformazione del Velino in
agenzia di notizie on line - prosegue la nota - la società editrice ha chiesto a Carlo Gregoretti, che ha accettato, di assumere l'incarico di direttore editoriale".
Stefano de Andreis, che precisa di non essere mai stato amministratore del Velino, ha così replicato a Jannuzzi: "Quanto alle farneticazioni su eventuali denunce penali, avranno il loro sbocco, anche alla luce degli ingenti debiti che il senatore dovra' rifondere, nelle sedi più appropriate". (ANSA)