Il direttore del Gazzettino non pubblica un comunicato del Cdr. Azienda condannata per comportamento antisindacale dai giudici veneziani
L'Editoriale Il Gazzettino Spa è stata condannata dal Giudice del lavoro di Venezia per comportamento anti-sindacale a seguito del rifiuto del direttore Luigi Bacialli di pubblicare un comunicato sindacale in cui si spiegavano le ragioni degli scioperi dei giornalisti del Gazzettino del 17 e 18 maggio scorso. Lo rendono noto il Sindacato giornalisti del Veneto e l'Associazione Veneziana della Stampa, firmatari del ricorso presentato dal legale del sindacato, avvocato Maria Luisa Miazzi. Le ragioni con cui il direttore ha rifiutato la pubblicazione del comunicato "sicuramente esulano da quelle che legittimamente potevano essere opposte a termini contrattuali - si legge nella sentenza - dato che investono il contenuto del medesimo per aspetti che nulla hanno a che fare con la sua natura sindacale o con una responsabilità legale del direttore". "Siamo stati costretti a denunciare questo comportamento - spiega il Sindacato veneto - perché si inseriva in un contesto più generale di ripetuti e pesanti attacchi al ruolo del Comitato di Redazione volti a screditare immagine e credibilità della rappresentanza sindacale".