CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
'Il Cavallo e la Torre', Usigrai: «Puntata a senso unico, con un contraddittorio debolissimo»
La polemica 20 Set 2022

'Il Cavallo e la Torre', Usigrai: «Una puntata a senso unico, con un contraddittorio debolissimo»

I rappresentanti dei giornalisti del servizio pubblico prendono posizione dopo l'intervento del filosofo francese Bernard-Henry Levy durante la striscia di Marco Damilano andata in onda lunedì 19 settembre. «Riteniamo che il pluralismo debba applicarsi anche alle trasmissioni di rete», ammoniscono.

«Una puntata a senso unico, con un contraddittorio debolissimo, il tutto a una settimana dalle elezioni. L'Usigrai ritiene che il pluralismo nel Servizio Pubblico debba applicarsi anche alle trasmissioni di rete come Il Cavallo e la Torre». Lo affermano, in una nota, i rappresentanti dei giornalisti Rai.

«E pensare che il conduttore, scelto all'esterno dell'azienda nonostante si potesse contare fra quasi 2000 profili interni, era stato presentato dall'Ad Carlo Fuortes come "il giornalista più adeguato" per "informare, intrattenere, fornire strumenti conoscitivi, restando fedeli al sistema di valori aperto e pluralista che il nostro Paese e l'Europa hanno saputo sviluppare in questi decenni". Ci chiediamo – conclude l'Usigrai – dove fosse il valore del pluralismo nella puntata di ieri».

@fnsisocial

Articoli correlati