«Il sindacato dei giornalisti sardi registra con incredulità il licenziamento di un giornalista dell'ufficio stampa del Cagliari calcio, ritenendolo ingiustificato e inaccettabile. Che una società di serie A scelga per equilibri interni di ridurre traumaticamente l'organico del proprio ufficio stampa, privandosi dopo 15 anni di proficua e leale collaborazione di un giornalista competente e qualificato, insignito di riconoscimenti professionali prestigiosi come il premio Castelsardo, è incomprensibile». È quanto si legge in una nota congiunta di Assostampa Sarda, Ussi Sardegna e Gus Sardegna.
«Lo diventa ancora di più – prosegue la nota – se si considera che non sussistono ragioni di ordine economico. Sarebbe pretestuoso ipotizzare di realizzare risparmi di qualche rilevo tagliando quel contratto a fronte di un monte ingaggi annuale da oltre 20 milioni di euro tra atleti e staff tecnici. Nel respingere con forza il licenziamento, Assostampa Sarda, Ussi Sardegna e Gus Sardegna annunciano che affiancheranno il giornalista in ogni sede e in tutte le iniziative utili a tutelare il suo diritto al lavoro e quello dei sardi a una piena informazione sulla loro squadra di calcio».