Guerra in Iraq: colpito hotel Palestine, morti due operatori, della Reuters e di Telecinco feriti due giornalisti della Reuters Telegramma di Serventi a Berlusconi e Frattini Risposta positiva del Ministro

Guerra in Iraq:
colpito hotel Palestine,
morti due operatori,
della Reuters e di Telecinco
feriti due giornalisti
della Reuters
Telegramma di Serventi
a Berlusconi e Frattini
Risposta positiva
del Ministro

Il Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Paolo Serventi Longhi, ha inviato al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e al Ministro degli Esteri, Franco Frattini il seguente telegramma: “Vi prego vivamente di intervenire con la massima sollecitudine per impedire ulteriori azioni militari di bombardamento nei confronti delle sedi di Baghdad dove sono presenti i giornalisti. Stamane è stato colpito l’hotel Palestine dove risiedono e lavorano decine di colleghi di tutto il mondo tra i quali numerosi giornalisti italiani e, sempre stamane, è stata colpita la sede di Al Jazeera. In questo momento gli inviati a Baghdad sono in grave pericolo e solo un intervento politico e diplomatico può determinarne la sicurezza.” AGGIORNAMENTO ALLA SERA DELL'8 APRILE: Purtroppo gli operatori Tv morti sono tre, Tareq Ayoub, 32 anni, giordano, di "Al Jazeera; Taras Protsyuk, 35 anni, ucraino, della Reuters e José Couso, 37 anni, spagnolo, di Telecinco. IRAQ: COLPITO HOTEL MEDIA, FRATTINI, INCIDENTE GRAVE IN CORSO ACCERTAMENTI Budapest, 8 aprile 2003. ANSA - Quello che è successo a Baghdad all' hotel Palestine ''è indubbiamente un incidente grave e sono in corso accertamenti per verificare cosa sia successo e perché sia stato aperto il fuoco contro l' albergo dei media''. Lo ha detto il ministro degli Esteri Franco Frattini a Budapest, precisando che ''le forze della coalizione che l'Italia sostiene, lo sappiamo bene , non hanno l' abitudine di sparare contro i giornalisti''. ''L' impegno di tutti noi - ha proseguito Frattini - è quello di indicare con esattezza i luoghi dove si trovano i giornalisti e di rappresentare alla coalizione che non si tratta di obiettivi da colpire''. Profondo dolore è stato espresso dal ministro degli Esteri italiano per la vittima e i feriti dell' hotel Palestine. Il titolare della Farnesina ha ribadito che accertamenti sono in corso per appurare quello che è accaduto. ''Alcune fonti - ha aggiunto- hanno riferito di cecchini che sparavano da quella direzione, ma io non conosco i particolari. Resta il fatto che, per quanto è accaduto, è doveroso ribadire alle forze della coalizione di vigilare con il massimo scrupolo sui luoghi dove lavorano i giornalisti''. IRAQ: USIGRAI SU BOMBARDAMENTO SEDI GIORNALISTI Anche i giornalisti Rai seguono con grandissima preoccupazione le notizie provenienti da Baghdad, ancor più dopo il bombardamento dell’Hotel Palestine. Ci associamo all’appello che la Fnsi ha rivolto al governo italiano perché si attivi al fine di garantire la sicurezza possibile ai colleghi inviati. Assieme alla protesta per un’azione che calpesta ancora una volta in modo tragico il diritto-dovere di informare, sentiamo il bisogno di esprimere un ringraziamento a tutte le giornaliste e i giornalisti, di ogni testata radiotelevisiva o stampata, che hanno scelto di rimanere a darci notizie in una situazione di così grande rischio. E vorremmo che questi drammi avessero almeno l’effetto di insegnare il necessario rispetto per il lavoro degli inviati in zona di guerra a chi in questi giorni ha fatto commenti a sproposito. L’Esecutivo Usigrai IRAQ: STANNO BENE GIORNALISTI ITALIANI AL PALESTINE Roma, 8 aprile 2003. (Adnkronos) - Starebbero tutti bene, dopo le esplosioni di questa mattina, i giornalisti italiani presenti nell'Hotel Palestine di Baghdad. Per la Rai, che ha gia' contattato i suoi inviati per accertarsi delle loro condizioni, ci sono Lilli Gruber e l'operatore Enrico Bellano del Tg1, Giovanna Botteri e l'operatore Guido Cravero del Tg3, e Ferdinando Pellegrini del Gr. Per i tg Mediaset sono presenti Gabriella Simoni di ''Studio Aperto'' con l'operatore Stefano Bertozzi, Anna Migotto del Tg4 con l'operatore Toni Santino (entrambi gli operatori sono di un service). Per La7 ci sono Fabio Angelicchio e l'operatore Roberto De Amicis. Al Palestine sono anche ospiti i sette giornalisti fermati nei giorni scorsi nel sud del Paese dalle autorita' irachene e trasferiti a Baghdad: Lorenzo Bianchi del gruppo Riffeser, Francesco Battistini del ''Corriere della sera'', Ezio Pasero del ''Messaggero'', Vittorio dell' Uva del ''Mattino'', Toni Fontana dell'''Unita''', Leonardo Maisano del ''Sole 24 ore'', Luciano Gulli del ''Giornale''. IRAQ: MORTO UN GIORNALISTA REUTERS, SECONDO GRUBER Roma, 8 aprile 2003. AGI - Sarebbe morto un operatore della televisione Reuters, rimasto coinvolto nella deflagrazione che stamane ha squassato i piani alti all'hotel Palestine. A dare la notizia, in collegamento in diretta, sul Tg1 l'inviata della Rai, Lilli Gruber. La Gruber ha reso noto che l'operatore dell'agenzia televisiva giornalistica è spirato, mentre veniva trasportato in ospedale. IRAQ: COLPITO HOTEL MEDIA; GRUBER, VISTO SPARARE CARRO USA Roma, 8 aprile 2003. ANSA - ''Un carro armato Usa ha puntato il cannone verso l'hotel e poi abbiamo sentito l'esplosione''. Lo riferisce in diretta sul Tg1 Lilli Gruber, precisando che ''una troupe della tv francese ha filmato quello che tutti abbiamo visto''. I feriti, sempre da quanto riferito dalla Gruber e dall'inviata di Studio Aperto Gabriella Simoni, erano al 15esimo e 14 piano dell'albergo. La Simoni, che era al 16esimo piano, riferiscono a Mediaset, e' rimasta molto scossa ma illesa. L'operatore di Telecinco rimasto ferito, Jose' Couso, ha riferito la Simoni, era al 14esimo piano. IRAQ: HOTEL PALESTINE, ALMENO TRE FERITI DELLA REUTERS Baghdad, 8 aprile 2003. (AGI/REUTERS) - Almeno tre giornalisti della Reuters sono rimasti feriti nell'attacco all'hotel Palestine. Non e' chiaro se ci sono altre persone coinvolte nell'esplosione, che ha colpito il quindicesimo dell'albergo piano dell'hotel Palestine, l'hotel dove alloggia la gran parte dei giornalisti stranieri presenti a Baghdad. Un cronista, un fotografo e un cameramen della televisione sono stati immediatamente portati in ospedale. IRAQ: COLPITO HOTEL MEDIA; GIORNALISTI RAI STANNO BENE Roma, 8 aprile 2003. ANSA - Stanno bene e sono al lavoro i giornalisti e gli operatori della Rai ospiti dell'hotel Palestine, colpito dal bombardamento. Lo ha riferito alla redazione di Uno mattina, che sta trasmettendo in diretta, uno degli operatori.