Sono stati uccisi 53 giornalisti durante il conflitto in corso in Medio Oriente dal 7 ottobre 2023. In sole 6 settimane di guerra è il numero più alto dal 1992 secondo il Comitato Internazionale per la protezione dei giornalisti (Cpj).
Amnesty International Italia, Assopace Palestina, Fnsi, Odg, Usigrai, Articolo 21, Rete NoBavaglio, Un Ponte per, Free Assange Italia, Gv Press e Lettera 22 sostengono una petizione di giornalisti italiani e internazionali che chiedono l’accesso a Gaza per coprire una guerra di vitale importanza per i nostri Paesi e il nostro futuro.
Non si tratta solo di una richiesta per giornalisti, ma è un appello a difendere i principi fondamentali su cui si fonda ogni società libera e democratica. La copertura giornalistica indipendente è fondamentale, specialmente in periodo di guerra.
Questa richiesta è resa ancora più urgente dai continui blackout mediatici che isolano completamente la Striscia di Gaza rendendo impossibile anche la comunicazione su social network.
La petizione verrà presentata venerdì 24 novembre alle 11, nella sede di Stampa Romana in piazza della Torretta 36 a Roma. Interverranno tra gli altri Lucia Goracci, Riccardo Iacona, Alberto Negri, Nello Scavo, Giuseppe Giulietti, Tina Marinari, Luisa Morgantini e i colleghi che hanno portato avanti petizioni analoghe in Francia e Spagna.
(Foto: hosny salah da Pixabay)