Gruppo Ligresti in HDP? Serventi Longhi: "operazione dalle conseguenze imprevedibili"
"Nessun osservatore attento delle vicende del mondo dell’informazione può ragionevolmente sostenere che il tentativo del Gruppo Ligresti di entrare nel patto di Sindacato di HDP rappresenti esclusivamente un operazione finanziaria. Personaggi del mondo dell’impresa e della finanza, coinvolti negli scorsi decenni in alcuni dei casi giudiziari più clamorosi della prima Repubblica, a cominciare da tangentopoli, tentano la scalata alla proprietà della finanziaria che controlla un grande gruppo editoriale, in particolare quotidiani storici come il Corriere della Sera e la Gazzetta dello Sport e periodici di grande prestigio". Lo ha dichiarato il segretario della Federazione della Stampa Italiana Paolo Serventi Longhi che ha aggiunto: "Si tratta di una operazione dalle conseguenze imprevedibili, che vanno al di là della mera legittimità giuridica dell’ingresso nel patto di sindacato. Il mondo dell’informazione, condizionato dall’irrisolto problema del conflitto di interessi del Presidente del Consiglio, non ha certo bisogno di nuovi episodi poco chiari, e di ciò, a mio avviso, devono farsi carico gli attuali partecipanti al patto di sindacato di HDP ed anche gli alleati del Gruppo Ligresti. La Federazione della Stampa sarà, comunque, al fianco dei giornalisti della RCS a difesa dell’indipendenza delle testate".