Gruppo Hachette-Rusconi: l’assemblea dei giornalisti trova l’accordo

Gruppo Hachette-Rusconi: l’assemblea dei giornalisti trova l’accordo

MILANO, 11 Febbraio - L'assemblea dei giornalisti ha votato a favore dell'accordo, raggiunto fra sindacato ed editore, che prevede la Cassa integrazione guadagni straordinaria, di due anni, per 21 redattori del Gruppo Hachette-Rusconi, conseguente alla chiusura di quattro testate. Lo ha reso noto l'Associazione lombarda dei giornalisti. La proprietà, che ha deciso di chiudere il settimanale Vitality (10 giornalisti) e i mensili Photo (4), Il Nostro Budget (8) e Donna (10), aveva chiesto inizialmente la cigs per 33 giornalisti (tra i quali un esubero già precedentemente da ricollocare). L'accordo, firmato nella sede milanese della Fieg - spiega l'Alg in un comunicato - prevede una serie di misure per ridurre e riassorbire i 21 giornalisti in cigs per qualsiasi esigenza occupazionale, utilizzando strumenti come il blocco del turn-over, incentivi per accedere alla pensione di vecchiaia e di anzianità, sostituzione dei colleghi in maternità o in smaltimento delle ferie arretrate. Secondo il presidente della Lombarda, Giovanni Negri, si tratta "di accordo doloroso, ma che consente di tutelare l'occupazione e di reinserire gradualmente tutti i 21 colleghi. Chi sarà in cigs per più di 6 mesi - ha spiegato Negri - otterrà un'integrazione economica dal gruppo Hachette-Rusconi. Ma l'obbiettivo principale è la salvaguardia dei posti di lavoro". (ANSA)