Giornata della Memoria in ricordo delle vittime delle mafie, a Messina anche il presidente Fnsi Giulietti

Nell’ambito della XXI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo della vittime innocenti delle mafie, in programma lunedì 21 marzo a Messina (e in altre città d’Italia) uno dei panel di approfondimento sarà dedicato al tema “Illuminare le periferie. Il ruolo dell’informazione libera”. Prevista la partecipazione, tra gli altri, del presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti, e del segretario dell’Usigrai, Vittorio Di Trapani. L’evento si svolgerà nella chiesta di Santa Maria Alemanna, nel capoluogo peloritano, dalle 14.30 alle 17.30.

Lunedì 21 marzo si svolgerà a Messina e in altre città d’Italia la XXI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo della vittime innocenti delle mafie, appuntamento cui, come ogni anno, partecipa la rete dell’associazione “Libera” insieme a enti locali, realtà del terzo settore, scuole, cittadini, familiari delle vittime.
Anche quest’anno Libera organizza, grazie alla collaborazione di molte associazioni, alcuni momenti di approfondimento sul tema delle mafie, che si svolgeranno nel pomeriggio del 21 marzo. Tra questi un evento sarà dedicato al tema “Illuminare le periferie. Il ruolo dell’informazione libera”. All’appuntamento, che si svolgerà dalle 14.30 alle 17.30 nella chiesa di Santa Maria Alemanna, in via Sant’Elia (angolo Via Santa Maria Alemanna), nel capoluogo peloritano, è prevista anche la partecipazione di Vittorio Di Trapani, segretario dell’Usigrai, in qualità di tutor, e di Giuseppe Giulietti, presidente della Fnsi; Paolo Borrometi, giornalista Agi;  Rino Giacalone, giornalista Articolo 21 TP; Riccardo Orioles, giornalista de “I Siciliani Giovani” e Maria Del Rosario Villanueva Orrostieta, familiare di desaparecido, rappresentante FUNDEM – FUNDEC (Messico), in qualità di relatori.
Ad un altro degli eventi in programma (“L’Italia sotto tiro”) parteciperà invece il consigliere nazionale della Fnsi, Michele Albanese, giornalista calabrese da tempo costretto a vivere sotto scorta.
Tutte le informazioni utili sono disponibili sul sito di “Libera”.