Gazzettino di Venezia: Fnsi e Sindacato veneto denunciano una pesante ritorsione dell’Azienda nei confronti dei giornalisti disoccupati assunti con contratto a termine

Gazzettino di Venezia: Fnsi e Sindacato veneto denunciano una pesante ritorsione dell’Azienda nei confronti dei giornalisti disoccupati assunti con contratto a termine

La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: “La Federazione Nazionale della Stampa Italiana e il Sindacato Giornalisti del Veneto denunciano una nuova pesante ritorsione che si sta verificando al Gazzettino di Benetton da parte dell’Azienda e del Direttore, Luigi Bacialli, nei confronti dei giornalisti, in particolare di colleghi disoccupati assunti con contratto a termine. Nel 2002 il Gazzettino è stato oggetto di una ispezione dell’Inpgi che si è conclusa con una serie di contestazioni, molte delle quali inerenti la natura del rapporto di lavoro di una trentina di giornalisti. Ad alcuni di questi, nelle scorse settimane, erano state ufficializzate dal Direttore assunzioni a termine per svariati mesi, ora improvvisamente bloccate in quanto il previsto incontro presso l’Ufficio del lavoro di Venezia per una sorta di conciliazione, a cui pure i giornalisti in questione avevano dato la loro adesione, è stato rinviato in attesa di definizione in sede giudiziale del contenzioso con l’Istituto di previdenza. Questa grave ritorsione si aggiunge ad altri episodi contraddittori già posti in essere ai danni di questi stessi colleghi. Fnsi e Sindacato Giornalisti del Veneto, nel sottolineare l’assoluta correttezza della doverosa attività di vigilanza dell’Inpgi, denunciano questo ennesimo comportamento lesivo dei diritti dei lavoratori che avviene al Gazzettino di Benetton. Nell’incontro fissato la prossima settimana con la Fieg sulla legge 30 (riforma del mercato del lavoro), la Fnsi porrà con forza la questione dei contratti a termine e del ricatto occupazionale che si sta perpetrando al Gazzettino”.