Sarà presentato sabato 10 marzo, alle 17, nel salone papale del Sacro convento, il nuovo libro di padre Enzo Fortunato dal titolo 'Francesco il ribelle': una biografia del santo con la prefazione del segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin.
Ad Assisi, assieme all'autore, direttore della Sala stampa del Sacro convento, ne parleranno il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, e i giornalisti Montanari e Annunziata. La presentazione sarà poi ripetuta a Roma il 13 marzo, sempre alle 17, nella sala Perin Del Vaga, all'Istituto don Luigi Sturzo di via delle Coppelle, 35.
Nel volume, che vuole rispondere alla domanda sul perché tutti sono affascinati dalla figura di San Francesco, si delineano i luoghi che il santo ha visitato, i gesti e il linguaggio con cui ha formulato il suo messaggio, esplicitando la sua rivoluzione culturale.
«Francesco – spiega una nota del Sacro convento – è l'uomo moderno, come moderna è la lingua che usa. L'attualità del pensiero e dell'azione del santo di ieri sono le stesse di papa Bergoglio oggi in un'epoca, la nostra, che non è tanto dissimile da quel Medioevo».
Per il cardinale Parolin, «il merito forse maggiore di questo testo è quello di condurci a riflettere sul 'ribelle' Francesco, ma anche quello di farci intravedere il volto del cristianesimo delle prossime generazioni. Padre Fortunato ha capito che bisognava in qualche modo spiegare il 'segreto' di Francesco, cioè la ragione per la quale un uomo semplice, vissuto otto secoli fa, è la migliore incarnazione del cristianesimo come si va configurando in questo inizio di terzo millennio. Un ribelle, certo, ma un ribelle obbediente».