La ministra dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli, e il segretario generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Raffaele Lorusso, hanno firmato ad Assisi il protocollo d’intesa "Scuola e informazione: culture, cittadinanza, diritti e legalità".
La firma è arrivata al termine dell'incontro "La rete e la degenerazione del linguaggio: parole ostili", organizzato nell'ambito degli appuntamenti previsti per la giornata inaugurale dell'iniziativa "Il Cortile di Francesco", al quale hanno preso parte – tra gli altri – anche il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti, il responsabile per la formazione del sindacato dei giornalisti, Carlo Muscatello, e la fondatrice di "Parole O_stili", Rosy Russo.
Con il protocollo Fnsi e Miur, nel rispetto delle reciproche competenze, si impegnano a collaborare per l'organizzazione di incontri sul tema "Diritto e cultura dell'informazione", a cui le scuole parteciperanno sulla base di progetti educativi e didattici autonomamente elaborati.
Tra gli obiettivi dichiarati: il contrasto ai fenomeni di odio e di incitamento all’odio, commessi anche attraverso l’uso di Internet; e la lotta alle "fake news", con l'intento di dotare gli studenti degli strumenti necessari a riconoscere le fonti attendibili e a smascherare le notizie false.
In tema di contrasto ai discorsi d'odio, la ministra Fedeli ha firmato, insieme a Università cattolica di Milano, Istituto di Studi Superiori Toniolo di Milano e associazione "Parole ostili", anche un secondo protocollo che mira a costruire una serie di progetti, sia di ricerca, sia di didattica, sul tema della comunicazione non ostile nelle scuole italiane.
PER APPROFONDIRE
Di seguito il testo del protocollo d'intesa tra Fnsi e Miur "Scuola e informazione: culture, cittadinanza, diritti e legalità".