"E' troppo tempo che la trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro dei giornalisti rimane aperta senza una soluzione". Lo ha afferma in una nota il responsabile per l'editoria della Margherita, Enzo Carra.
"Una questione - aggiunge - che ha riflessi sulla liberta' di stampa e che non risolta finisce per peggiorare la situazione di migliaia di precari. E' necessario trovare una via di uscita che non sia quella costituita dall'assenza della Fieg al tavolo del ministro del lavoro". "La disponibilita' del ministro Damiano - conclude l'esponente dell'esecutivo della Margherita - puo' costituire una garanzia per gli editori ai quali va rivolto un sentito richiamo a tornare a riprendere il dialogo con la Fnsi". (AGI) ''La trattativa per il rinnovo del contratto dei giornalisti deve iniziare''. E' il parere di Pietro Folena, deputato Prc-Sinistra europea e presidente della commissione cultura della Camera. La scorsa settimana la commissione presieduta da Folena ha ascoltato i rappresentanti dei giornalisti e in quella sede la sottosegretaria al Lavoro Rosa Rinaldi aveva annunciato l'incontro svoltosi ieri presso il ministero del lavoro che ha registrato il no della Fieg alla ripresa delle trattative. ''La posizione di chiusura degli editori e' sbagliata'', prosegue Folena. ''Quando c'e' un contratto scaduto, tanto piu' se ad intervenire sono il governo e il parlamento, e' necessario che le parti si incontrino e si rendano disponibili ognuna a cedere qualcosa nella trattativa. Pur nel rispetto dell'autonomia delle parti, mi permetto di invitare la Fieg a riconsiderare la propria posizione e intavolare con la Fnsi un confronto serio. I giornalisti, a partire dai tanti precari, non possono rimanere senza contratto''. ''La commissione cultura - annuncia il presidente - nella prossima settimana esaminera' una risoluzione di indirizzo al governo sulla vertenza e sui risvolti che ha sulla liberta' di stampa''. (ANSA)