Cronista di Telelombardia aggredita e minacciata al Pio Albergo Trivulzio
Solidarietà della Fnsi
Il Segretario della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Paolo Serventi Longhi, comunica: “Esprimo alla collega di Telelombardia, così vigliaccamente aggredita alla Baggina di Milano, la mia solidarietà e quella della Federazione nazionale della stampa, per l’intollerabile episodio a cui è stata sottoposta. Purtroppo non è la prima volta che giornalisti siano aggrediti e minacciati sotto varie forme nell’espletamento della loro professione. Questo, a nostro avviso, è il risultato di una strisciante campagna di intimidazione e discredito della professione che mira ad un pesante ridimensionamento dell’autonomia dell’informazione”. Giornalista di Telelombardia aggredita alla Baggina 13 maggio 2002. AGI - Una giornalista di Telelombardia, entrata al Pio Albergo Trivulzio di Milano per realizzare un'inchiesta, è stata minacciata e costretta a chiudersi nella toilette di un vicino bar. La scelta di fare un servizio alla Baggina, spiega una nota dell'emittente, per cercare di capire come vengono trattati gli anziani, era stata dettata dalle segnalazioni giunte alla redazione del programma 'Prima serata', oltre che dai recenti fatti di cronaca. La giornalista, munita di telecamera digitale, ha effettuato alcune riprese nei corridoi e all'esterno dell'Istituto ma, una volta uscita dall'edificio, sarebbe stata inseguita e fermata da alcuni dirigenti del Pat, con la pretesa che consegnasse la cassetta registrata. "I modi minacciosi e violentissimi usati da queste persone, che peraltro non si sono qualificate, hanno costretto la giornalista - prosegue la nota - a rinchiudersi nella toilette di un bar vicino all'Istituto geriatrico. Anche lì hanno cercato di intimidirla, fino a tentare di forzare la serratura della porta. Solo l'arrivo di una squadra di agenti di Polizia ha permesso alla reporter di lasciare la toilette. Accertati i fatti, raccolte le generalità delle persone coinvolte, gli agenti hanno restituito alla giornalista la telecamera che lei stessa aveva spontaneamente consegnato". In merito all'episodio i dirigenti dell'emittente si chiedono: "Perché si ferma l'informazione? Perché una giornalista, che sta facendo il suo lavoro al servizio dei cittadini, viene così brutalmente aggredita e spaventata? Che cos'hanno da nascondere alla Baggina?". Il tema Baggina verrà affrontato giovedì prossimo, su Telelombardia, nel corso del programma 'Prima serata', dalle 20,30 alle 23.