«Il messaggio di papa Francesco per la 54esima Giornata delle Comunicazioni sociali è un invito a riscoprire l'essenza del giornalismo. Il rispetto della verità e della dignità delle persone non è soltanto il principale antidoto contro le fake news, ma un preciso dovere professionale scolpito nella legge e in numerose Carte deontologiche, quotidianamente calpestate, spesso nel silenzio e nell'inerzia anche di chi ha il dovere di farle rispettare». Lo affermano, in una nota, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Federazione nazionale della Stampa italiana.
«Le parole del Pontefice – aggiungono – devono far riflettere tutti i professionisti dell'informazione e riportare al centro l'impegno per contrastare il linguaggio dell'odio e per illuminare le periferie sociali e culturali dove si annida il disagio e crescono le diseguaglianze e le nuove povertà. È una sfida che la Fnsi raccoglie e che porterà al centro della riflessione nell'incontro con la stampa, momento di scambio e di confronto fra operatori dell'informazione credenti e non credenti, che si aprirà il 28 febbraio nella sede di Civiltà cattolica.
PER APPROFONDIRE
il testo integrale del messaggio di papa Francesco per la 54esima Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali è pubblicato a questo link.