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Cronaca 01 Dic 2008

Caso Nugnes: Fnsi, Ordine, Unione cronisti e Assostampa, replicano alle accuse del sindaco di napoli: "Chi informa non fa sciacallaggio mediatico"

I giornalisti quando riportano i fatti non fanno sciacallaggio mediatico. Ogni qualvolta i colleghi, esercitando il dovere di cronaca, riferiscono dei fatti e delle verità – anche spiacevoli – arrivano accuse e rilievi di sciacallaggio mediatico.

I giornalisti quando riportano i fatti non fanno sciacallaggio mediatico. Ogni qualvolta i colleghi, esercitando il dovere di cronaca, riferiscono dei fatti e delle verità – anche spiacevoli – arrivano accuse e rilievi di sciacallaggio mediatico.

I giornalisti devono raccontare i fatti e le verità: sono come uno specchio e se ciò che si vede nello specchio è brutto certo non è colpa dello specchio. Così è avvenuto quando la Campania è rimbalzata sulla ribalta della cronaca internazionale per i morti di camorra, per lo scandalo dei rifiuti etc. L’ultimo esempio sono le accuse mosse dal sindaco di Napoli all’indirizzo della stampa napoletana rea di aver fatto sciacallaggio mediatico in relazione alla triste, dolorosa e drammatica vicenda umana dell’ex assessore al Comune di Napoli Giorgio Nugnes. Alla famiglia Nugnes il mondo dell’informazione intende manifestare la propria vicinanza nell’unico modo di cui è capace: raccontare la verità senza strumentalizzazioni. Al tempo stesso Ordine nazionale dei giornalisti, Federazione nazionale della Stampa italiana, Assostampa Campania, Ordine dei giornalisti Campania, Unione nazionale cronisti e Unione cronisti Campania nel pretendere il rispetto per il lavoro quotidiano svolto dai colleghi in una realtà particolarmente difficile come quella napoletana – l’ultimo esempio è l’aggressione subita due giorni fa da tre colleghi – respingono con forza e determinazione le accuse di sciacallaggio mediatico avanzate dal sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino. Parlare di sciacallaggio mediatico ai danni di chi compie il dovere di cronaca crea ed alimenta, irresponsabilmente o inconsapevolmente, un clima di pericolo intorno ai colleghi già costretti ad operare in realtà difficili e complesse. Ordine nazionale dei giornalisti Federazione nazionale della Stampa italiana Assostampa Campania Ordine dei giornalisti Campania Unione nazionale cronisti Unione cronisti Campania Roma, 1 dicembre 2008

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