L'Associazione della stampa del Friuli Venezia Giulia, attraverso una nota «esprime sconcerto e indignazione per le gravi affermazioni dell'avvocato e parlamentare Carlo Taormina sull'uccisione dei colleghi Ilaria Alpi e Miran Hrovatin», assassinati nel marzo del 1994 in Somalia, nel centro di Mogadiscio
«Secondo le affermazioni del legale -prosegue Assostampa- Alpi e Hrovatin non erano depositari di nessun segreto, ma erano in Somalia per seguire la partenza del contingente italiano e passarono una vacanza di una settimana». Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, afferma invece il sindacato dei giornalisti, «sono morti mentre svolgevano il loro rigoroso lavoro di inchiesta e non certo mentre 'passavano una vacanzà, come ha avuto l'ardire e il cattivo gusto di affermare Taormina, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sui tragici fatti». Assostampa segnala «il degrado cui è giunto il dibattito storico e politico», ed esprime solidarietà alle famiglie di Hrovatin e di Alpi, «che a distanza di 12 anni dai tragici fatti -conclude la nota- meritano l'accertamento della verità e il silenzioso rispetto del ricordo, non certo fantasiose e irriguardose ricostruzioni dei fatti». (Adnkronos)