"La precarietà è un male sociale. Rimuoverla è la sfida più alta della politica. Il rinnovo del contratto non è una questione che ha solamente valore sindacale ma riguarda il tasso di civiltà di un Paese e la stessa possibilità di fare buona informazione”. Lo ha detto il presidente della Camera dei Deputati, Fausto Bertinotti intervenendo ieri alla cerimonia inaugurale del Palazzo dei giornalisti nel centro storico di Bari.
La cerimonia, affollata di colleghi e autorità, è stata l’occasione per una riflessione sul momento drammatico che l’informazione vive nel nostro Paese. Il presidente della FNSI, Franco Siddi, è intervenuto sul mancato rinnovo del contratto di lavoro dei giornalisti “il Parlamento – ha detto - si è pronunciato con un dibattito importante e di straordinaria rilevanza, il governo ha mostrato sensibilità e attenzione e ha tentato di attivare tavoli di mediazione, c'è una parte che è in fuga e diserta su alcuni temi, cioè gli editori: ora c'è bisogno che il governo faccia per tutta intera la sua parte”. Il presidente nazionale dell'Ordine dei giornalisti Lorenzo Del Boca ha invece sottolineato che “i giornalisti, portati ad amplificare di loro, nel tentativo di sparare la notizia nel modo più clamoroso esagerano ancora di più pur di conquistare il posto in prima pagina. Dunque, dovremmo controllarci e controllare la professione. L’Ordine va rafforzato non abbandonato, perché il problema è con quali strumenti l’Ordine combatte le anomalie. Stiamo chiedendo la riforma della legge proprio per avere questi strumenti, ma la riforma non arriva”. Il Palazzo dei giornalisti, acquistato e ristrutturato dall’Inpgi, è “una delle sedi più belle d’Italia” ha detto il presidente dell’ente di previdenza, Gabriele Cescutti, intervenendo all’incontro insieme al vice presidente Maurizio Andriolo e al direttore generale Arsenio Tortora. Era presente anche il vice presidente della Casagit, Andrea Camporese, il quale ha annunciato la realizzazione di un progetto pilota che sarà avviato anche in Puglia riguardante le convenzioni dirette con le strutture sanitarie locali collegate alla rete nazionale. Hanno portato il saluto della città il sindaco Michele Emiliano; e della Regione Nichi Vendola, nella duplice veste di presidente e di giornalista professionista. I lavori sono stati introdotti dai padroni di casa, i responsabili regionali dell’Associazione della Stampa Felice Salvati, e dell’Ordine dei Giornalisti Michele Partipilo.