Piena solidarietà alla collega Francesca Mulas, bersaglio di un attacco volgare, maschilista e squadrista comparso sulla pagina Facebook di uno degli organizzatori di una manifestazione del Movimento sociale sardo La Destra e del Movimento "Noi con Salvini", è stata espressa dall'Ordine dei giornalisti della Sardegna e dall'Associazione della Stampa Sarda.
La vicenda - raccontata dalla stessa giornalista sul suo blog - ha visto la
collega di Sardinia Post diventare bersaglio di insulti via social network per
un articolo pubblicato la scorsa settimana sulla manifestazione dei
simpatizzanti della Lega a Cagliari.
"Il presidente dell'Ordine, Filippo Peretti, e quello del Sindacato,
Celestino Tabasso, condannano fermamente - si legge nella nota congiunta
diramata da Ordine e Assostampa della Sardegna - l'ennesima minaccia ai danni
degli operatori dell'informazione, maturata in un crescente atteggiamento di
intimidazione nei confronti di chi svolge correttamente il proprio ruolo di
giornalista, come testimonia il lavoro della collega Francesca Mulas pubblicato
sulla testata Sardinia Post".
"Ordine e Assostampa - conclude quindi il comunicato stampa - garantiscono
e garantiranno sempre la massima tutela ai colleghi sotto attacco e proporranno
alle Autorità competenti un incontro per denunciare il crescente fenomeno delle
minacce nei confronti degli operatori dell'informazione".
GRUPPO CRONISTI SARDI
Il gruppo Cronisti sardi manifesta incredulità ed esprime
ferma condanna di fronte all’ennesima, vergognosa aggressione sessista nei
confronti di una giornalista. Questa volta con un post su una bacheca di
Facebook si è sollevato il tiro fino a invocare addirittura lo stupro della
cronista alla quale va la solidarietà dei cronisti sardi. Cagliari, 16 marzo
2015