Cpo Fnsi e Cpo Usigrai si schierano al fianco della giornalista della Rai Giovanna Botteri, vittima di attacchi volgari e insulti via social network. «Se sei donna ti tirano le pietre: non lo accetteremo mai e nell'esprimere vicinanza e solidarietà a Giovanna Botteri, diciamo che la misura è colma», scrivono in un comunicato congiunto le Commissioni pari opportunità.
«Gli attacchi volgari – prosegue la nota – con tanto di foto in prima pagina, del Giornale, gli insulti via social, addirittura con pagine di Facebook create ad arte per raccogliere odio, ingiurie e offese nei suoi confronti. Anche a sfondo sessista come è uso fare quando si attacca una donna. Infine l'editoriale di un consigliere di amministrazione della Rai, la sua azienda, che la mette alla berlina. Botteri faziosa, ballista, bugiarda per limitarci alle offese più edulcorate. Siamo dalla sua parte, dalla parte di una professionista che fornisce notizie e analisi, le stesse che si trovano su tutta la stampa nazionale e internazionale. Con buona pace di chi vorrebbe, loro sì, corrispondenze schierate con il nuovo inquilino della Casa Bianca. E ci chiediamo: può un amministratore della Rai attaccare una dipendente dell'azienda che fa con scrupolo e professionalità il suo lavoro? Dal direttore generale e dalla presidente della Rai attendiamo la risposta».