I giornalisti sardi si sentono umiliati dall'atteggiamento dell'editore di Sardegna1, Giorgio Mazzella, che ha vietato al segretario regionale della Cgil di partecipare a una trasmissione della sua emittente.
Nell'esprimere piena solidarietà al collega Giacomo Mameli, conduttore della trasmissione così pesantemente censurata, l'Associazione della stampa e la Federazione nazionale della stampa assicurano ogni possibile tutela della redazione, sottoposta a un'inaccettabile serie di pressioni. Il sindacato dei giornalisti è fermamente intenzionato a reagire con ogni mezzo disponibile a qualsiasi tipo di censura, e con maggiore rigore intende farlo in un momento sensibile per l'informazione come quello preelettorale. L'amarezza per quanto accaduto a Sardegna1 cresce se si considera che la trasmissione censurata avrebbe dovuto affrontare il delicato tema del lavoro precario, sul quale il sindacato dei giornalisti sta spendendo le proprie energie a livello nazionale e regionale. L'editore di Sardegna1 è anche presidente di un'importante banca regionale e quindi ricopre un ruolo sociale rilevantissimo. Quanto accaduto merita dunque una riflessione generale sulla libertà d'informazione nell'isola, tema sul quale il sindacato si sente da sempre impegnato. Cagliari, 30 marzo 2006 I giornalisti di Sardegna Uno Tv manifestano preoccupazione per la vicenda che ha portato il collega Giacomo Mameli a lasciare la conduzione e la redazione di “Ma Però” e delle altre trasmissioni elettorali già programmate. L’intervento dell’editore su contenuti e ospiti della puntata odierna di “Ma Però” rappresenta un grave attacco all’autonomia e alla dignità professionale dei giornalisti. La redazione esprime solidarietà al collega Giacomo Mameli e al segretario regionale della Cgil, Giampaolo Diana, ospite non gradito al nostro editore. La redazione sottolinea, inoltre, che – proprio sui temi dell’autonomia e della deontologia dei giornalisti – è in atto un confronto tra il corpo redazionale e l’editore di Sardegna Uno Tv, con il coinvolgimento dei vertici regionali del sindacato della Stampa. I giornalisti, infine, auspicano che le relazioni tra la redazione e l’editore vengano improntate a criteri di correttezza, di dialogo e di rispetto delle regole. Mario Cabasino Stefania De Michele Giuseppe Giuliani Marco La Picca Stefano Lai Carlo Manca Pier Sandro Pillonca Massimiliano Rais Andrea Sanjust Gianni Zanata