L'Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia esprime la sua preoccupazione per quanto sta accadendo al quotidiano di Pola in lingua croata "Glas Istre", dove sette giornalisti sono stati sospesi dal lavoro.
Il fatto, senza precedenti in Croazia, sta avendo grande risonanza sulla stampa nazionale croata e non si sono fatte attendere le espressioni di condanna all'indirizzo della direzione aziendale, accusata di gravi violazioni della libertà di stampa e del diritto al lavoro. I giornalisti sospesi affermano di esser stati colpiti per aver scritto di vicende poco chiare e scandali che vedono coinvolti persone o gruppi di potere vicini alla proprietà del giornale. Il sindacato dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia non entra nel merito della vicenda, ma ritiene che il metodo sia preoccupante e inaccettabile, innanzitutto perché è mancato completamente un confronto con gli interessati prima dell'adozione del grave provvedimento. L'Assostampa Fvg ricorda la tradizione di libera informazione svolta al "Glas Istre" e la sensibilità dimostrata dal giornale nei confronti di tutte le componenti etniche dell'Istria - per merito anche dei giornalisti oggetto del provvedimento, ai quali esprime la propria solidarietà - e si augura che la situazione venga chiarita al più presto nell'interesse dell'informazione e dei lettori.