Assemblea dei giornalisti de L'Unità chiede trasparenza sui cambiamenti societari
21 ottobre 2002. ANSA - L'Unità oggi è un buon affare per molti mentre ''voci e indiscrezioni hanno accompagnato la fase, non ancora conclusa, dell'acquisto dato per certo ma di nuovo, inspiegabilmente rinviato'': lo afferma un documento dell'assemblea dei giornalisti del quotidiano che rivendica ''il diritto all'informazione sui cambiamenti degli assetti societari''. ''Esigiamo - scrivono ancora - la massima chiarezza sugli effettivi costi della liquidazione dell'Unità Editrice Multimediale, e su eventuali passaggi di pacchetti azionari o su ventilate manovre di sovrapprezzo di quote''. Secondo i redattori e le redattrici dell'Unità ''il rafforzamento della compagine azionaria è un fatto importante, auspicabile, e insieme è il segno di un giornale che va, che è divenuto un buon affare''. Ma i giornalisti chiedono ''che non siano intaccate o messe in discussione l'autonomia della testata, della redazione, e la linea editoriale, e dunque la direzione che ne è ispiratrice e garante''.