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Arzano, cori e insulti a giornalista barricato in casa
Associazioni 20 Ott 2020

Arzano, cori e insulti a cronista barricato in casa. Fnsi e Sugc: «Gravissimo, vanno denunciati»

Nel mirino, a pochi giorni di distanza dalle minacce ricevute davanti al Municipio, ancora Mimmo Rubio. Il sindacato esprime grande preoccupazione per sua la sicurezza e chiede l'intervento delle forze dell'ordine.

«Costretto a restare barricato nella sua casa di Arzano (Napoli), Comune sciolto per camorra, perché davanti al suo palazzo si è appostato un gruppo di persone, tra i quali alcuni noti pregiudicati, che lo insultano e gli urlano di lasciare la città. Un episodio di una gravità inaudita, che avviene sotto gli occhi di tutti, davanti alla casa comunale». È quanto denunciano la Federazione nazionale della Stampa italiana e il Sindacato unitario giornalisti della Campania, esprimendo «grande preoccupazione per la sicurezza del collega Mimmo Rubio» e invitando le forze dell'ordine «a intervenire con decisione, identificando e denunciando le persone che si sono rese protagoniste di quanto in queste ore sta ancora accadendo». Il cronista pochi giorni fa era già stato minacciato nella piazza del Municipio assieme a Marilena Natale da un pregiudicato.

«È assurdo – proseguono Fnsi e Sugc – che un gruppo di persone possa in maniera indisturbata minacciare per ore un collega davanti alla sua casa, senza che nessuno alzi un dito, in un Comune, tra l'altro, dove è stato chiuso tutto per evitare assembramenti».

Una vicenda «gravissima» anche per il senatore, già presidente dell'Unci Campania, Sandro Ruotolo, che chiede l'intervento del ministro dell'Interno e del prefetto di Napoli. «Trovo gravissimo che ad Arzano, Comune sciolto per mafia, un giornalista, Mimmo Rubio, sia stato costretto a barricarsi in casa perché pesantemente minacciato», scrive Ruotolo.

«L'ingresso della sua abitazione – aggiunge – è presidiata da una ventina di persone a bordo di scooter con caschi integrali che, a mio avviso, vanno identificati e denunciati alla magistratura. Già qualche giorno prima, in occasione di una protesta contro il lockdown, altre minacce a Rubio, il tutto documentato da un video girato dalla giornalista Marilena Natale. Il mio è un appello al ministro dell'Interno e al prefetto di Napoli affinché il giornalista venga protetto subito e si agisca nei confronti di queste persone».

MULTIMEDIA
Sul sito web del Sindacato unitario giornalisti della Campania il video dei cori contro Mimmo Rubio.

@fnsisocial

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