«Il servizio pubblico non deve avere paura della verità e della realtà e anche se certe prese di posizione non sono condivise e sono combattute, le idee devono essere a caratteri maiuscoli». Lo ha detto la senatrice a vita e sopravvissuta ad Auschwitz, Liliana Segre, in un messaggio video inviato al XVI Congresso nazionale dell'Usigrai, in corso dall'8 al 10 novembre a San Donato Milanese e dedicato al tema "Parole che resistono".
«Se le parole non sono pietre, ma sogni, progetto, aiuto, inclusione, allora sono parole importanti: amicizia e amore con la stessa etimologia», ha osservato ancora la senatrice, che ha poi rivolto un pensiero al tema dell'"indifferenza", la parola scritta sul muro del binario 21 della stazione ferroviaria di Milano, dove simbolicamente si è aperto il Congresso: «L'indifferenza verso tutto quello che succede se non tocca da vicino ognuno di noi è un pericolo attualissimo, l'indifferenza è adesso».
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Di seguito il messaggio video inviato dalla senatrice Liliana Segre al XVI Congresso Usigrai.