«Attraverso app di messaggistica pare che stia girando una convocazione per manifestazioni "no green pass" sotto le sedi della Rai per venerdì 3 settembre. Ovviamente ognuno è libero di manifestare dove vuole e per ciò che vuole, ma nel rigoroso rispetto delle regole, a partire dalla necessaria autorizzazione». Lo evidenzia l'esecutivo Usigrai che, in una nota, chiede «alle autorità di vigilare con la massima attenzione, in particolare dopo le aggressioni di questi giorni ai danni di cronisti Rai e non solo, e anche le minacce che arrivano via social».
Dopo l'aggressione ad Antonella Alba, è di ieri il video di un avvocato che intimidisce Gerardo D'Amico dicendo "ti distruggo". «Ovviamente ci aspettiamo un intervento urgente dell'Ordine degli Avvocati», concludono i rappresentanti dei giornalisti del servizio pubblico.