Visita di Bush a Roma: giornalista e operatore della Rai colpiti da un petardo Cdr Tg1 e Usigrai: "Gravissima e inaccettabile aggressione". La solidarietà di Articolo 21

Laura Mambelli, cronista del Tg1, e l'operatore Marco Miccadei sono stati colpiti da un petardo mentre intervistavano i partecipanti al corteo contro il presidente George W. Bush a Roma

I due si trovavano in via Cavour, quando venivano ''prima allontanati a forza da un gruppo di dimostranti che si era staccato dal corteo dei centri sociali, poi, mentre intervistavano un giovane americano, colpiti con un petardo che esplodeva tra di loro''. Laura Mambelli ha avuto una lieve ustione alla gamba. La direzione del Tg1 ''esprime solidarieta' ai due colleghi intimiditi mentre svolgevano con responsabilita' il loro dovere e preoccupazione per l'intolleranza diffusa che, sempre piu' spesso, rende difficile il mestiere del cronista''. (ANSA) ''Gravissimo e inaccettabile'', quanto accaduto alla troupe del Tg1, colpita dall'esplosione di un petardo oggi a Roma, mentre seguiva il corteo della manifestazione. Lo sottolineano il cdr del Tg1 e la segreteria dell'Usigrai, in una nota nella quale manifestano ''affettuosa solidarieta'' alla collega Laura Mambelli, lievemente ustionata dall'esplosione, e all'operatore Marco Miccadei. ''La violenza e' sempre da respingere - scrivono Cdr del Tg1 e segreteria Usigrai - e ci preoccupa moltissimo il clima di intolleranza nei confronti di giornalisti che compiono un servizio nel racconto dei fatti e nella rappresentazione dei diversi interessi e punti di vista. Condanniamo nel modo piu' netto l'intolleranza manifestata oggi in forme violente nei confronti di una troupe del servizio pubblico. Continueremo a informare - conclude - senza paura alcuna e senza farci intimidire''. (ANSA) L'associazione "Articolo 21" esprime ''la piu' sentita solidarieta''' alla giornalista del Tg1 e a i collaboratori che sono rimasti feriti negli incidenti di questa sera nel corso della manifestazione di protesta contro il presidente americano Bush. ''Un episodio gravissimo - afferma il portavoce Giuseppe Giulietti - perche' colpisce operatori dell'informazione che erano sul posto per documentare la giornata e anche le ragioni degli stessi manifestanti. Ogni atto di violenza e' un atto grave di incivilta' e ci preoccupa ancora di piu' quando a restare colpiti sono proprio i giornalisti che cercano di dare voce a tutti i punti di vista''. (ANSA)