Violenza nel calcio: a Manfredonia aggrediti tre giornalisti, uno finisce in ospedale Indignazione dell'Assostampa di Puglia e dell'Ussi pugliese

Un giornalista della emittente televisiva foggiana Teleradioerre, Antonio Di Donna, 25 anni, e' stato aggredito a conclusione della partita di C1 Manfredonia-Foggia, finita 1-1

Ora e' ricoverato in ospedale con un trauma cranico e, per precauzione, in prognosi riservata: i medici, che lo hanno sottoposto a Tac, stanno accertando le sue condizioni, che - a quanto si e' saputo - sono buone, a parte i segni evidenti sul viso del pestaggio. Almeno altri due giornalisti sono stati aggrediti dai facinorosi: Sergio De Nicola, della Tgr della Rai, e' stato aggredito verbalmente; il direttore di Teleradioerre, Euclide Della Vista, e' stato spintonato. De Nicola aveva appena concluso la telecronaca andata in diretta sulla Rai nella provincia dauna, per motivi di ordine pubblico e per la scarsa capienza dello stadio di Manfredonia. I tre giornalisti - a quanto e' stato reso noto - sono stati affrontati a conclusione della gara, mentre si dirigevano in sala stampa, da una decina di persone, presumibilmente tifosi del Manfredonia. I teppisti hanno picchiato Di Donna gettandolo a terra e infierendo su di lui con calci e pugni: il giovane si e' accasciato a terra e ha perso conoscenza. Soccorso dalle persone che erano presenti, tra le quali un medico, Di Donna e' stato condotto in ospedale. La polizia ha avviato le indagini: il dirigente del commissariato di Manfredonia della polizia di Stato, Antonio Lauriola, ha reso noto che si stanno esaminando i filmati delle telecamere a circuito interno per identificare gli aggressori. Di Donna cura la radiocronaca delle partite del Foggia per Teleradioerre, titolare dei diritti televisivi sia per la squadra del Foggia sia per quella del Manfredonia. Il presidente del Manfredonia Calcio, Angelo Riccardi, e' andato a fargli visita in ospedale e ha espresso viva condanna per episodi che - ha detto - nulla hanno a che fare con lo sport: ha assicurato che la societa' si attivera' perche' fatti come questo non accadano piu'. L' Associazione della Stampa di Puglia e il gruppo pugliese giornalisti sportivi Ussi hanno espresso in una nota ''la propria indignazione''. I presidenti dell'Assostampa, Felice Salvati, e dell' Ussi, Antonio Guido, chiedono alla Lega Professionisti di serie C e ai responsabili dell'Ordine pubblico di ''evitare che gli operatori dell'informazione siano continuamente lasciati alla merce' di teppisti durante lo svolgimento del loro lavoro''. (ANSA). L'Associazione della Stampa di Puglia e il Gruppo pugliese giornalisti sportivi Ussi esprimono la propria indignazione per la vile aggressione al collega foggiano Antonio Di Donna di Teleradio Erre ricoverato in Ospedale a Manfredonia per trauma cranico dopo essere stato buttato a terra e preso a calci all'interno dello stadio da un gruppo di facinorosi locali al termine della partita di calcio di oggi Manfredonia-Foggia. I presidenti dell'Assostampa di Puglia Felice Salvati e dell' Ussi Antonio Guido, nel testimoniare la solidarietà anche ai colleghi Sergio De Nicola (Tgr Rai) ed Euclide Della Vista (direttore diTeleradio Erre), aggrediti per fortuna senza conseguenze, si rivolgono alla Lega Professionisti di serie C e ai Responsabili dell'Ordine pubblico per evitare che gli operatori dell'informazione siano continuamente lasciati alla mercè di teppisti durante lo svolgimento del loro lavoro. Ai colleghi la piena solidarietà anche del presidente nazionale dell'Ussi Antonello Capone.