Usigrai: “Berlusconi
ha impedito
ai giornalisti
di svolgere
il loro lavoro”
Ad Arcore c’erano redattori e telecineoperatori della Rai, ma non è stato permesso loro di fare i giornalisti. La dichiarazione del Presidente del Consiglio è stata ripresa soltanto dal suo operatore di fiducia. All’on. Berlusconi sono state poi poste dai colleghi alcune domande sulle questioni della giustizia, ma il Presidente del Consiglio non ha voluto rispondere, sostenendo che la sua dichiarazione era da considerarsi esauriente. Questo comportamento dell’on. Berlusconi è incompatibile con il diritto-dovere dei giornalisti di esercitare la loro funzione, che non è quella di comparse. Al sindacato dei giornalisti Rai non compete entrare nei contenuti della dichiarazione, ma di certo le modalità nelle quali è stata resa dimostrano la più totale mancanza di rispetto per l’informazione. Vorremmo che almeno stavolta il Presidente e il Direttore Generale della Rai facessero sentire la loro voce a difesa della dignità dell’azienda.