"Un Vice Ministro" per lo Sviluppo Economico "con delega piena alle Comunicazioni. Lo chiediamo al presidente del Consiglio Matteo Renzi". Così l'Esecutivo Usigrai in una nota. "Le sfide e i cambiamenti da affrontare sono numerosi", sottolinea il sindacato dei giornalisti Rai, citando l'approvazione del contratto di servizio Rai, il rinnovo della concessione di Servizio pubblico 2016, le frequenze e il nuovo piano nazionale, i conflitti di interesse.
"Renzi - si prosegue - scelga una persona competente, che conosca profondamente il settore, e che chiarisca contenuti e tempi del programma di governo su questi temi. L'Usigrai si aspetta che la scelta ricada su un profilo che per storia e impegno sia un chiaro segnale di rilancio della Rai Servizio Pubblico". (ROMA, 24 FEBBRAIO - ANSA)
RAI: GIULIETTI, AZIENDA LIBERA, NÉ RENZIANA NÉ ANTI
"La Rai non deve essere né renziana, né anti renziana, le polemiche di queste ore riecheggiano parole e modi di altre stagioni non propriamente segnate dalla innovazione. Dal nuovo governo ci attendiamo invece una legge che ponga fine a vecchie e nuove subalternità, presentando una proposta capace di risolvere insieme il conflitto di interesse e le interferenze degli esecutivi e dei singoli partiti sulle nomine delle Autorità di garanzia del settore e del Consiglio di amministrazione della Rai". A scriverlo in una nota il
portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti.
"Il servizio pubblico non ha bisogno di ribaltoni e ribaltini, ma di una legge che garantisca autonomia editoriale,certezza delle risorse, stabilitá industriale. Ci auguriamo che tutte le forze politiche,anche
quelle che non sostengono la maggioranza, vogliano depositare i loro progetti sul conflitto di interesse e sulla nuova fonte di nomina della Rai e chiedere l'immediata discussione nelle aule parlamentari". 27 febbraio 2013 da http://www.articolo21.org/