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Vertenze 30 Nov 2023

Upday Italia verso la chiusura, giornalisti in sciopero

Una decisione arrivata all'improvviso, senza «fornire alcun tipo di spiegazione, né alcun preavviso ai dipendenti», lamentano i lavoratori della pubblicazione, testata registrata del gruppo tedesco Axel Springer. Saranno tutti licenziati dal 4 dicembre.

Upday Italia, testata registrata del gruppo tedesco Axel Springer, va verso la chiusura, annunciata per il prossimo 5 dicembre 2023 dall'editore che ha deciso di licenziare tutti i lavoratori (tre giornalisti, compreso il direttore ad interim, e una poligrafica) a far data dal 4 dicembre.

Una decisione arrivata all'improvviso, senza «fornire alcun tipo di spiegazione, né tantomeno alcun preavviso ai dipendenti», come lamentato dall'assemblea dei giornalisti nella nota con cui sabato 25 novembre proclamava lo sciopero poi prolungato fino a sabato 2 dicembre compreso. Allo sciopero ha aderito anche il direttore ad interim Enrico Codella.

Nel giugno scorso erano già stati licenziati il direttore, Giorgio Baglio, due redattori e un poligrafico. In prospettiva c'è l'intenzione di chiudere la società, ma potrebbe anche esserci l'intenzione di tornare alle origini di Upday, quando fungeva da servizio di news, o aggregatore, per gli smartphone di Samsung.

Samsung che intanto ha lanciato negli Usa 'Samsung news', un aggregatore di notizie che non porta traffico ai creator delle news, in genere testate registrate, ma si regge su accordi commerciali con le testate stesse.

Questo – secondo quanto riporta l'agenzia Agi – sarebbe un esperimento che Axel intenderebbe replicare anche in Italia al posto di Upday Italia che nel frattempo, nel 2017, ha cominciato a pubblicare solo prodotti editoriali giornalistici originali su sito e app e non più contenuti da app che rimandavano a siti esterni. Con Samsung News, sostiene una fonte che preferisce restare anonima, «si pagherebbero meno giornalisti, con evidente riduzione dei costi» e «potrebbe bastare l'intelligenza artificiale».

Al fianco dei lavoratori della testata online Upday si schiera l'Associazione Lombarda dei Giornalisti, che «diffida l'azienda dal porre in essere azioni unilaterali nei confronti dei giornalisti dipendenti ed è pronta a tutelare i colleghi in tutte le sedi opportune».

@fnsisocial

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