CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Umbria, Asu e Odg: «Situazione ormai insostenibile a Tele Editore Fornari» (Foto: ussiumbria.it)
Associazioni 26 Gen 2023

Umbria, Assostampa e Odg: «Situazione ormai insostenibile a Tele Editore Fornari»

Sindacato e Ordine dei giornalisti denunciano un nuovo stop agli stipendi, con arretrati che raggiungono i sei mesi, e tornano a chiedere un incontro all'azienda sul futuro dell'emittente e sulle notizie riguardanti passaggi di proprietà .

L'Associazione Stampa Umbra e l'Ordine regionale dei giornalisti «ritengono non più rinviabile un incontro  urgente con la proprietà di Tele Editore Fornari (TEF) al fine di fare definitiva chiarezza sul futuro dell'emittente e dei giornalisti che vi lavorano. Nonostante le rassicurazioni date nel corso dei precedenti, e ormai datati, incontri tra azienda e sindacati, l’editore – spiegano in una nota congiunta i rappresentanti regionali della categoria – non ha infatti rispettato gli impegni assunti».

In particolare, proseguono, «dopo il pagamento a novembre e dicembre degli stipendi di giugno e luglio e della tredicesima di dicembre, ad oggi non risultano pervenuti altri emolumenti ai giornalisti che scontano un arretrato di sei mesi ancora da riscuotere. Avvertiamo – incalzano Assostampa e Odg – l'assenza di una visione prospettica sul futuro aziendale e sui livelli occupazionali, oltre che di un piano editoriale, più volte richiesto dall'Asu, che incanali l'emittente in un percorso di uscita dalla crisi».

L'Associazione Stampa Umbra e l'Ordine dei giornalisti chiedono, inoltre, «di fare chiarezza sulle notizie riportate da diversi media sul possibile acquisto di Tef da parte dell'editore Polidori, notizie non smentite dalla proprietà e che rendono il quadro generale dell'azienda ancora più complesso».

Il sindacato dei giornalisti umbri, in accordo con l'Ordine per quanto di sua competenza, «finora ha cercato in tutti i modi di venire incontro alla proprietà affinché si creassero le condizioni per una soluzione positiva della vertenza e per il mantenimento dei posti di lavoro, ma senza ottenere riscontri da parte dell'editore il quale, constatiamo con preoccupazione e rammarico, è del tutto assente e non può continuare a fare editoria con i sacrifici dei giornalisti e sulla loro pelle», prosegue la nota.

I giornalisti e gli altri dipendenti, aggiungono Asu e Odg, «sono fortemente provati dall'attuale situazione che non lascia intravedere una prospettiva certa per il mantenimento dei livelli occupazionali e per il prosieguo dell'attività di informazione. Da qui la decisione di mettere in atto, in accordo con i colleghi della redazione e con le altre organizzazioni sindacali, tutte le azioni che saranno ritenute utili per fare chiarezza, una volta per tutte, sullo stato dell'arte e sul futuro dell'emittente e dei suoi dipendenti. Vogliamo evitare – concludono – che un'altra voce importante del panorama informativo umbro si spenga in silenzio, nell'indifferenza generale».

@fnsisocial

Articoli correlati